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Champions, l'Inter passa a Lille

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Mauro Zarate in Lille-Inter

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 Con Sneijer, un'altra Inter. Inoltre il «solito» Pazzini a segno e finalmente un'Inter vittoriosa e abbastanza convincente, contro un avversario pericoloso, ma fino a un certo punto. Il gol che ha sbloccato la partita lo ha segnato Pazzini, che era andato a segno pure a Mosca: un gol cui hanno collaborato Zarate (in buona serata) e Sneijder, autore di un velo influente per il tiro dell'attaccante. Il rientro dell'olandese si è rivelato importante, se non decisivo, come quello di Thiago Motta. L'Inter per gran parte della gara è sembrata ben messa in campo e tranquilla nella gestione del gioco. La verità è che il Lille ha vissuto di prevedibili vampate: nulla di eccezionale, anche se nel secondo tempo Julio Cesar ha dovuto fare due o tre parate decisive. Stavolta però la squadra di Ranieri non ha sbracato. Primo non prenderle, era la parola d'ordine della vigilia. L'Inter è riuscita a far di più, spezzando una brutta sequenza di risultati. Del resto, un'altra sconfitta dopo quelle contro Napoli e Catania, avrebbe fatto precipitare la situazione. Indubbiamente gli infortuni, i problemi della difesa (13 gol subiti in campionato, 3 in Champions e due in Supercoppa, in totale 18) e la pessima classifica in serie A (penultimo posto), avevano fatto pensare al peggio. Invece in Europa l'Inter ha preso la testa del girone, visto che il CSKA ha battuto il Trabzonspor. Questa vittoria è stata importante anche sul piano del morale e della classifica.    PER ZANETTI PARTINA NUMERO 100  Insomma, l'aggiustatore Ranieri, dopo i primi interventi col cacciavite dell'esperienza, è riuscito ad «aggiustare» in qualche modo il motore nerazzurro. Il Lille, forte di Cole e di Hazard, desiderio inappagato di Giovanni Moratti, figlio del presidente Massimo, con questa sconfitta difficilmente potrà pensare di qualificarsi. Zanetti ha potuto festeggiare al meglio la centesima partita in Champions. Il tecnico francese Garcia, pur senza il portiere Landreau, ha schierato una formazione agguerrita ma poco determinata. Ranieri ha recuperato Sneijder, schierato dietro a Pazzini e Zarate, e ha inserito Thiago Motta a centrocampo, Chivu in difesa (da centrale con Nagatomo a sinistra) e Julio Cesar in porta. La partenza del Lille in avanti, sul fronte destro, ha fatto capire quale sarebbe stato il tema della partita. Dopo una decina di minuti tuttavia l'Inter ha cominciato a farsi vedere in attacco, ma senza essere pericolosa. Insomma, partita abbastanza bloccata. Il primo tiro vero, al 20', di Hazard deviato in angolo da Chivu. L'Inter è rimasta in agguato e ha colpito un minto dopo: Sneijder ha lanciato Zarate sulla sinistra; cross dal fondo, velo di Sneijder e Pazzini di destro ha tirato di destro bucando l'esordiente portiere Enyeama centralmente. La reazione dei francesi è stata veemente: un pericoloso traversone da destra di Hazard che Sow non ha raccolto e un tentativo di Cole deviato da Julio Cesar. Il Lille ha esrcitato una notevole pressione, ma senza raccogliere nulla. Un affondo di Zarate (veloce incursione e tiro deviato) ha fatto capire cla pericolosità dell'Inter in contropiede. Ma J.Cesar al 38' è dovuto uscire sui piedi di Sow.   DECISIVO JULIO CESAR Col passar dei minuti, l'Inter è apparsa più sicura e padrona del campo. Zarate (in offside fischiato erroneamente) si è anche trovato solo davanti a Enyeama al 45' e Maicon nel recupero ha tirato fuori da destra. Insomma, un'Inter in crescendo nel finale di primo tempo e che è sembrata risollevata, dopo le delusioni recenti. La ripresa è cominciata con un errore della difesa nerazzurra (Nagatomo, Chivu), salvata da Julio Cesar. Poi il portiere nerazzurro ha parato un bel tiro di Sow al 5'. Insomma, francesi in attacco. L'Inter ha cominciato male la seconda parte della gara, subendo il Lille senza correre tuttavia gravi pericoli anche per la bella serata di Julio Cesar. Con i cambi (Payet per Pedretti e Obi per Zarate) i tecnici hanno voluto dare un altro aspetto tattico alla gara. Ranieri si è voluto un po' tutelare, vista la maggiore pressione dei francesi: J. Cesar ha parato un gran tiro del pericoloso Payet. Sneijder, stanco, ha lasciato il posto a Stankovic per il finale di partita. Ma l'Inter è andata vicina al 2-0 con Stankovic (tito deviato dal portiere) su passaggio di Maicon da destra. Ancora un salvataggio di J. Cesar su Sow al 32'. Nel finale Milito ha preso il posto di Pazzini. Il Lille ha continuato ad aggredire la squadra nerazzurra, ma l'Inter è riuscita a condurre in porto perigliosamente (che parata J. Cesar al 49' !) una vittoria che potrebbe costituire una svolta per la sua stagione, visto che non ha subito gol. Ora, visto che ha vinto sempre fuori (Bologna, Mosca, Lille), non le resta che espugnare San Siro.  

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