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Zarate: salvezza e coppa Italia

Zarate

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E pensare che appena arrivato a Roma parlava di scudetto. Adesso Mauro Zarate si vede inevitabilmente costretto a ridimensionare i suoi obiettivi.Ieri il fuoriclasse argentino, premiato in Campidoglio tra i migliori atleti del 2009, ha dovuto necessariamente abbassare l'asticella: «I nostri obiettivi sono la salvezza e la coppa Italia. È un momento difficile, dobbiamo migliorare». I suoi occhi lasciano trasparire un po' di delusione. Zarate non è soddisfatto né della squadra né di se stesso: «Non posso essere contento, mi manca il gol ma è sbagliato pensare solo al singolo». La debacle di domenica in quel di Bergamo è arrivata come una tegola, un black out quasi inspiegabile, un capitombolo ancora troppo difficile da digerire soprattutto in un periodo in cui le cose cominciavano a girare nel verso giusto dopo le vittorie con Livorno e Palermo oltre al confortante pareggio di Udine: «Con il Palermo in coppa - ha sottolineato l'attaccante biancoceleste - avevamo disputato un'ottima gara, poi invece con l'Atalanta siamo andati molto male. È difficile giocare due competizioni contemporaneamente ma adesso sarà importante rifarci con la Fiorentina perché alla coppa ci teniamo molto». Maurito resta estraneo alle polemiche, dice di non aver letto né sentito le dichiarazioni sul suo conto rilasciate recentemente dal suo allenatore, altrimenti, dice: «Avrei risposto». Di certo, comunque, non gli hanno fatto piacere però vuole mantenersi lontano da voci e indiscrezioni anche se a coinvolgerlo in questi giorni è stato proprio il fratello. Lo dimostra il fatto che non sia entrato nel merito delle frasi del «Raton» riguardo il suo addio alla Lazio a fine stagione: «Lui sa che non volevo rispondere però è adulto e fa come vuole». Il malcontento c'è ma l'importante è che Zarate non si intristisca. I tifosi hanno paura di perderlo, lui invece non fa altro che rassicurarli. «Mai via!». È la secca risposta ad un laziale che gli chiede ragguagli sulla sua partenza a fine anno. L'argentino non si sbilancia sulla necessità di rinforzare l'organico, cosa che sembra più che mai urgente per salvare la pelle in questo campionato.

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