Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

"Il progetto Lazio pronto da un anno"

Il presidente della Lazio presenta il nuovo stadio che sorgerà sulla Tiburtina

  • a
  • a
  • a

Deluso e amareggiato ma sempre molto motivato. Claudio Lotito ingoia il boccone amaro degli annunci di Regione, Comune e As Roma sul nuovo stadio gallorosso. Un'accelerazione improvvisa e per certi versi inattesa per il presidente della Lazio che da tanto tempo sta cercando di trovare un'intesa sul progetto del nuovo impianto biancoceleste, l'ormai famoso «stadio delle Aquile» sui suoi terreni sulla via Tiberina. Il numero uno della Lazio, così come i tanti tifosi del club, ricordano le ripetute dichiarazioni di Alemanno di volere attendere la società giallorossa che lui stesso aveva dichiarato fosse «più indietro» rispetto a Lotito. E, invece, tutti spiazzati, ecco lo stadio della Roma e la cittadella giallorossa già bella e pronta con tanto di annuncio di Marrazzo. E quello della Lazio? Non dovevano andare di pari passo si chiedono i tifosi? Forse il Sindaco ha cambiato idea visto che il progetto di Lotito è bloccato? A quanto sembra ci sarebbero problemi sul numero delle unità abitatite che dovrebbero sorgere intorno alle strutture sportive. Tra richiesta è proposta ci sarebbe una forchetta di circa 6.000 appartamenti. Il nodo è tutto lì, almeno secondo il Campidoglio. In ogni caso già la prossima settimana è previsto un incontro tra il presidente della Lazio e sindaco Alemanno per ricucire lo strappo di fine luglio.  Lotito è sicuro che sia solo questione di tempo: «La nostra cittadella dedicata a tutte le 37 sezioni della polisportiva sarà un vero e proprio punto di riferimento per tutta la regione. Io il progetto ce l'ho pronto da un anno, sto continuando a confrontarmi con le istituzioni per trovare un accordo. Il progetto deve seguire un certo iter ma sono rispettoso di quanto sta accadendo anche a livello governativo con una norma specifica che riuscirà ad accelerare i tempi». La legge che il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi e la coppia Butti-Lolli sta preparando: entro dicembre, se il Governo farà il suo dovere, dovrebbe dare una spinta definitiva alla costruzione di nuovi stadi in tutta Italia e anche a Roma. Lotito scommette sulla politica nazionale visto tutti i problemi che sta incontrando a livello locale ma di certo lo schiaffo ricevuto nelle ultime ore non lo fa stare tranquillo.

Dai blog