La Zanzara diventa cool e l'architettura romana si trasforma in gioielli

di Edoardo de' Giorgio La zanzara non è solo l'insetto pungente, irriverente insomma il più fastidioso del creato sempre pronto a stuzzicare ma finalmente ora si è trasformato in uno dei locali più...

La zanzara non è solo l'insetto pungente, irriverente insomma il più fastidioso del creato sempre pronto a stuzzicare ma finalmente ora si è trasformato in uno dei locali più cool della capitale. Per i palati più curiosi ed esigenti è arrivata La Zanzara, il nuovo bistrot all'italiana di respiro internazionale nel cuore del quartiere Prati. Dalla colazione al dopo teatro, passando per il pranzo, la cena e l'aperitivo, La Zanzara abbraccia la formula All Day Long, ed è diventata un autentico punto di riferimento per raffinati gourmand. Qualità, innovazione e tradizione si fondono in questo tempio interamente dedicato al buono e ben fatto tipicamente italiano. Ecco quindi paste fresche fatte in casa secondo il tradizionale metodo piemontese che prevede l'utilizzo di trenta tuorli d'uovo per ogni chilo di farina, e infine la scenografica griglia a vista, sulla quale vengono cotte solo carni di primissima scelta. Per colazione, imperdibili i cornetti artigianali vere delizie per le papille gustative di chi ama lo chic anche nel food. Questo incantevole locale arredato in stile newyorkese ospita eserciti di giovani fashionisti e non solo, che amano divertirsi con eleganza. E l'eleganza contemporanea è la protagonista di un laboratorio orafo, nel quartiere Monti, dove due giovani artiste, Costanza De Cecco e Giulia Giannini, creano gioielli originali pieni di personalità, ispirati al mondo dell'architettura e delle forme geometriche. Le designer, che non a caso sono architetti, hanno fondato il brand Co.Ro.e creano gioielli "architecture à porter". Realizzate in bronzo o in argento, le loro creazioni sono stilizzate e dall'allure inconfondibile: bracciali e anelli ispirati al Gasometro, anelli a forma di Colosseo Quadrato,il celebre edificio simbolo del quartiere Eur. Ma anche orecchini che evocano case mediterrane e templi giapponesi reinterpretati.