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Operazione tappa-buche

Buche sulle strade di Roma, un pericolo per motorini e scooter

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La fine dell'estate sarà dedicata a tappare le buche delle strade. Se l'anno scorso erano stati spesi 50 milioni, stavolta il Campidoglio ne ha messi sul piatto 63. E il prossimo anno, per vincere quella che Alemanno chiama la «guerra alle buche» si spenderanno altri 200 milioni. «È la soluzione definitiva - ha detto il sindaco - Non vogliamo più vedere cantieri eterni in giro per la città». Alcuni cantieri sono stati aperti nelle settimane scorsa, gli altri partiranno nei prossimi giorni fino a novembre. In tutto verranno asfaltati 1,5 milioni di metri cubi di strade che corrispondono a 100 chilometri di asfalto «malandato». In centro storico i lavori sono già iniziati in via del Teatro Marcello dove si stanno sostituendo i sampietrini e proseguiranno nelle prossime settimane in via Petroselli e in piazza Bocca della Verità. Le altre vie interessate sono via di Ripetta, via del Tritone, piazza Venezia e piazza Aracoeli (in via del Corso invece dal 1 agosto saranno cambiati i marciapiedi). Nel II Municipio si interverrà in Largo e viale Somalia e via Scipio Slataper. In IV Municipio verranno riqualificate le vie di accesso al mercato Talenti, il viadotto dei Presidenti, via Camerata Picena, via Nomentana tra il Gra e piazza Sempione nei tratti più dissestati (costo 2,1 milioni), viale Jonio, via Prati Fiscali tra piazzale Jonio e via Garavaglia, via Arturo Graf e la tangenziale Est tra gli svincoli di Conca d'Oro e Salaria. Nel V e nel VI Municipio invece i lavori stanno per partire in via Prenestina tra Porta Maggiore e viale Palmiro Togliatti (2,6 milioni). In VIII Municipio sarà ripavimentata tutta via di Tor Bella Monaca (5,4 milioni). Sono in fase di avvio anche i lavori sulla Togliatti e via Casilina. In zona Marconi verrà cantierizzato il collegamento tra il lungotevere Dante e via della Vasca Navale. Nel XII Municipio le strade interessate sono: via Ettore Arena, via dei Sommozzatori, via Molina e via di Tor Pagnotta (2,8 milioni) e si ripavimenterà la Cristoforo Colombo (3,3 milioni). Nel XVIII Municipio: via Boccea in più tratti da piazza Giureconsulti a via Pio IX fino a via Battistini e via Apricale. Nel XIX Municipio gli operai saranno al lavoro in via di Torrevecchia e via Casal del Marmo. In XVI Municipio gli interventi maggiori riguardano via Aurelia (tra piazza San Giovanni Battista de La Salle e Largo Perassi). Nel XX Municipio verrà riasfaltata via del Foro Italico tra l'uscita della Galleria Fleming e lo svincolo di Tor di Quinto. L'assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Ghera e il sindaco hanno anche tratteggiato il quadro di quelle che saranno le più grandi opere viarie dei prossimi anni. Alemanno ha annunciato che entro dicembre (gara d'appalto a settembre) partirà il cantiere dello svincolo Prati Fiscali-Olimpica dal costo di 27 milioni che permetterà di decongestionare il traffico sulla Salaria. «Si tratta di interventi importanti - ha detto il sindaco - a cui si aggiungono quelli del Ponte della Scafa per il quale abbiamo programmato un incontro con il ministro dei Beni culturali per evitare che i ritrovamenti archeologici possano rallentare il cantiere. E poi, nell'assestamento, si troveranno le risorse per il museo della Shoah». Gli altri maxi-interventi saranno l'allargamento della Boccea (bisogna aggiudicare l'appalto da 6,5 milioni) e le rotatorie sull'Ardeatina (appalto da 7,5 milioni). Infine si stanno preparando le opere in project financing per riqualificare quattro piazze: Risorgimento, Mancini, Flaminio e Clodio.

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