Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

I grillini in piazza. Grillo: "E' stato un golpettino"

Manifestazione nel centro di Roma ma Beppe si ferma solo pochi minuti: motivi di sicurezza. Simpatizzanti contro i giornalisti

  • a
  • a
  • a

"Un golpettino quello di ieri sera", "un nuovo governo ora non ce la farà", "Bersani è venuto da noi solo per chiederci voti, per fare scouting, ci avesse chiesto di governare insieme ci avremmo pensato". E ancora: "Napolitano salva Berlusconi e la sinistra". Con queste parole Grillo ha inaugurato la giornata, tra conferenze stampa e riunioni di partito.   Alla Città dell'Altra Economia, a Roma, Grillo è arrivato dicendo che era "una giornata fantastica" con i parlamentari 5 stelle e i cittadini che lo aspettavano. Presenti molti parlamentari 5 stelle, ressa di giornalisti, fotografi e operatori. E Grillo ha ridimensionato un poco anche le parole di ieri, dicendo "ho parlato di golpe. C'è stato un golpettino istituzionale furbo", rimarcando anche il fatto che "nessuno" abbia rimandato il mandato di sette anni, come invece ha fatto Napolitano. "Bersani, Berlusconi e Monti - ha continuato - si sono riuniti una sera e hanno deciso di donne che il settennato veniva rinnovato, non c'è mai stato nella storia dei nostri presidente un settennato doppio, non c'è scritto nemmeno nella Costituzione. Andiamo a 14 anni - ha chiosato, con un Presidente che ha dei poteri enormi». Mentre continuavano le ovazioni della sala, degli iscritti al Partito e dei simpatizzanti, ha anche raccontato il suo incontro con Napolitano, qualche settimana fa. E ha detto: "Quando lo ho incontrato per le consultazioni, gli ho detto che se vogliamo voltare pagina noi siamo il nuovo, siamo il primo partito d'Italia, potrebbe anche darci la fiducia e se ci dà tempo tre giorni gli portiamo i nomi di dieci ministri, ma lui ci ha detto che non avevamo i numeri". E, ha aggiunto, "l'ho trovato molto molto stanco".  A corredo dei momenti passati ieri, il leader di MS5 ha anche detto che, gli applausi a fine votazione, "Non erano per Napolitano ma di scherno per MS5, come per dire: "Non  ce l'hanno fatta", e anche definendo, quella che stiamo vivendo, come una "iperdemocrazia". E non "democrazia". Poi tutti in piazza Santi Apostoli. Ma Grillo è soltanto passato. Ha salutato la folla di persone accorse per sentire il suo comizio, poi è andato via in macchina. A quanto pare per motivi di sicurezza. Tensione con i giornalisti, alcuni criticati pesantemente dai manifestanti.

Dai blog