La manifestazione

Berlusconi protagonista da ClLa manifestazione dal 20 al 26 agosto. Sul palco i leader dei Poli

Una ragione che è «esigenza di infinito, e culmina nel sospiro e nel presentimento che questo infinito si manifesti», secondo la frase del fondatore di Comunione e Liberazione don Luigi Giussani. È questo lo slogan per la 27esima edizione del Meeting. Ad accompagnare questa e altre riflessioni saranno centoventi incontri, suddivisi nel corso della settimana insieme a diciotto spettacoli, dodici mostre e dieci manifestazioni sportive. Spicca tra le iniziative l'incontro del 25 agosto, Quale libertà per quale Italia, in cui interverranno il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi e il presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni. Dall'ex premier sono attese le linee che il partito azzurro terrà a partire dalla prossima stagione, con un ventilato restyling di Forza Italia che servirà a mettere in pista le punte di diamante in previsione di un'eventuale caduta del governo Prodi. Ma già alla vigilia del Meeting c'è stata la sorpresa: nell'incontro di sabato 26 agosto, quando si presenterà il libro di don Giussani Dall'utopia alla presenza (1975-1978) edito dalla Bur, ci sarà accanto a Giancarlo Cesana, medico e leader laico di Cl, il ministro Pierluigi Bersani, un post comunista che da anni è ospite fisso del Meeting e che è legato a tutta l'esperienza del movimento. Un fatto che ha creato anche qualche piccola polemica. Occhi puntati soprattutto sul ciclo di incontri a tema Libertà nelle liberalizzazioni, a cui parteciperanno, oltre a un'ampia schiera di presidenti di gruppi bancari, il ministro del Lavoro Cesare Damiano, il suo predecessore Roberto Maroni, il presidente di Consob Lamberto Cardia, il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, il vicepremier Francesco Rutelli, il senatore Giuseppe Pisanu e il vice ministro per l'Economia Roberto Pinza. Ma il Meeting si caratterizza come sempre anche per la sua attenzione al sociale.