Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Morgan perde la testa e insulta Fabrizio Moro ed Ermal Meta: "Mer...". La replica è da brividi

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Cosa sta succedendo (da un po' di tempo) a Morgan al secolo Marco Castoldi? Ha fama di essere musicista di grande cultura e rara sensibilità eppure, ogni volta, che parla cerca il colpo a effetto, la battuta a tutti i costi, la polemica intorno a un granellino di sabbia. L'ultima in ordine di tempo è quella contro Ermal Meta e Fabrizio Moro che in tandem parteciperanno al Festival di Sanremo, mentre lui li guarderà da casa perché non è stato scelto. Dopo le esperienze di X Factor e Amici, in cui il suo ego vestito di velluto e merletti ha soverchiato e fagocitato le trasmissioni stesse, l'ex Bluvertigo ha attaccato i colleghi Ermal Meta e Fabrizio Moro. Condivisero l'esperienza di Amici di Maria De Filippi finita male per Morgan (lasciò il programma dopo tre puntate del serale e al suo posto richiamarono in fretta e furia Emma, ndr). Lunedì scorso, ospite del “Barone Rosso”, il programma di Red Ronnie sulla sua Roxy Bar TV, si è espresso in maniera poco lusinghiera sul Festival di Sanremo e sui cantanti scelti da Claudio Baglioni. Come tutti quelli che ne sono esclusi fatica a metterci una pietra sopra. In particolare, ha rivelato di non apprezzare il duo Fabrizio Moro e Ermal Meta, in gara con il brano “Non mi avete fatto niente” e dati per favoriti (quindi hanno già perso). Morgan ha detto: “Fabrizio Moro! Cioè il Sanremo di Baglioni lo vince Fabrizio Moro, che poi sta con Ermal Merdal. Cioè Meta, come Metadone". Un'ironia nient'affatto divertente. E infatti non voleva esserlo. Caro @InArteMorgan anni fa in un'intervista dicesti “se non amo l'uomo, non amo l'artista”. Spero che tu sia orgoglioso dell'uomo che sei. Io di me lo sono anche se tu mi definisci Merdal o Metadone. Io però non capisco perché non sono esperto in nessuna delle due cose. #mah— Ermal Meta (@MetaErmal) 16 gennaio 2018 Fabrizio Moro ha taciuto, Ermal Meta no e sul suo profilo Twitter ha scritto: “Caro Morgan anni fa in un'intervista dicesti “se non amo l'uomo, non amo l'artista”. Spero che tu sia orgoglioso dell'uomo che sei. Io di me lo sono anche se tu mi definisci Merdal o Metadone. Io però non capisco perché non sono esperto in nessuna delle due cose. #mah”. Morgan non ha incassato in silenzio e tra una foto e l'altra dei suoi beni all'asta su Ebay, ha twittato: “Brillante replica quella di @MetaErmal devo dire. Non capisco come faccia però a non intendersi di merda visto che è un essere umano e in quanto tale la gestisce quotidianamente. Inoltre andrà a #Sanremo con @FabrizioMoroOff”. Insomma ce l'ha proprio con i due cantanti, un pizzico di più con Moro. Brillante replica quella di @MetaErmal devo dire. Non capisco come faccia però a non intendersi di merda visto che è un essere umano e in quanto tale la gestisce quotidianamente. Inoltre andrà a #Sanremo con @FabrizioMoroOff— Marco Castoldi (@InArteMorgan) 16 gennaio 2018 Che tristezza Marco. Il primo viaggio che ho fatto appena ho preso la patente era per venire ad un tuo concerto. Che amarezza. Basta con queste cazzate, non sperperare il tuo immenso patrimonio musicale. Pubblica un disco e lasciaci tutti senza parole. Io almeno ti aspetto ancora https://t.co/AB4XYzOMbX— Ermal Meta (@MetaErmal) 17 gennaio 2018 Controreplica elegante ma in realtà terribile di Ermal Meta: “Che tristezza Marco. Il primo viaggio che ho fatto appena ho preso la patente era per venire ad un tuo concerto. Che amarezza. Basta con queste cazzate, non sperperare il tuo immenso patrimonio musicale. Pubblica un disco e lasciaci tutti senza parole. Io almeno ti aspetto ancora”. Ecco quel “ti aspetto ancora” racchiude il percorso musicale di Morgan degli ultimi anni: una promessa mai mantenuta, un uomo controcorrente a prescindere. Mare aperto, piscine per bambini o bicchiere d'acqua, l'importante è agitare il vessillo dell' “altro pensiero”. A leggere i commenti di Twitter, però, nessuno è d'accordo con la boutade di Marco Castoldi: “Una canzone di Moro dice prima di parlare pensa”, “Dopo oggi ha toccato il fondo”, “Cambia anche l'account perché @inartemorgan non serve più. L'arte se l'è data a gambe e anche Morgan… è rimasto un cafone”, “E' l'unico modo che gli è rimasto per far parlare di sé”, “tra le cose che vendi su ebay hai dimenticato la dignità”, “Da uno come te che cita Paolo e Francesca dall'Inferno dantesco ci si aspetterebbe una critica costruttiva, non nomignoli da asilo mariuccia”.

Dai blog