Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Caccia agli archeo-surgelati

Ossa di Mammuth scoperte sotto le nevi

  • a
  • a
  • a

Quanto resta intatto un surgelato? Se si tratta di un reperto archeologico anche qualche migliaio di anni, come «Oetzi» la mummia del ghiacciaio di Similaun trovata all'inizio degli anni Novanta in Tirolo. Sta nascendo, anzi è nata da un pezzo, la «surgelarcheologia», la scienza che cerca e studia antichi reperti «rubandoli» al ghiaccio. Ed il momento è particolarmente propizio perché se è vero che gli ambientalisti si lamentano dell'innalzamento delle temperature del pianeta e del conseguente scioglimento dei ghiacciai eterni (che eterni non sono più), è anche vero che il ghiaccio ritirandosi restituisce cose che si credevano perdute per sempre. Un paio di giorni fa è tornato alla luce un preziosissimo reperto di archeologia industriale. Dopo quarant'anni sono affiorati i resti del primo aereo arrivato in Antartide nel 1912. Il reperto è stato avvistato da esploratori australiani che nei giorni scorsi sorvolavano la baia di Commonwealth alla ricerca di quel che rimaneva del velivolo, appartenuto al famoso esploratore e geologo australiano Douglas Mawson, lo scienziato che più di tutti dedicò la sua vita allo studio dell'Antartide. Mawson sognava di effettuare il primo volo sul Polo Sud, ma fallì. L'aereo scelto, un monoplano Vickers, uno dei primi costruiti dalla famosa casa britannica, pochissimi anni dopo il primo volo dei fratelli Wright, precipitò. La Vickers fu quella che, durante la seconda Guerra mondiale, realizzò il famoso Spitfire. Ma quel primo aereo cadde e rimase irreparabilmente danneggiato. I resti erano stati visti l'ultima volta nel 1970, quando i membri di un'altra spedizione scattarono la fotografia di un pezzo della carlinga ormai quasi interamente ricoperta dal ghiaccio. Ora i resti del velivolo saranno recuperati e portati in Australia. Nel ghiaccio che si scioglie, sia esso di alte montagne, dei poli o di regioni a nord del pianeta, si trova di tutto. L'Antartide si è rivelato una vera «cava» di resti di dinosauri. Ormai il Polo Sud è territorio di «caccia» dei paleontologi dove, negli ultimi anni, sono stati individuati resti di specie sconosciute. Se l'Antartide è il regno dei dinosauri la Siberia è quello dei mammuth. Nella zona del fiume Yuribel non molto tempo fa è stato trovato un piccolo mammuth in eccezionale stato di conservazione. Calcolando che ha circa diecimila anni se li porta decisamente bene, infatti è praticamente intatto. Il ghiaccio conserva, perfettamente. Sta in questo la «marcia in più» della «surgelarcheologia»: restituisce cose che il tempo, ad altre temperature, polverizza.

Dai blog