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Sentenza Mafia Capitale, tutte le condanne

Davide Di Santo
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Quarantuno condanne e cinque assoluzioni. E' il bilancio della sentenza del maxiprocesso di Mafia Capitale che vedeva alla sbarra 46 imputati. L'ipotesi, cuore dell'inchiesta sul "mondo di mezzo", di un'associazione di stampo mafioso a capo della quale ci sarebbero stati Massimo Carminati e Salvatore Buzzi, viene smentita dalla sentenza della decima sezione penale del tribunale di Roma, presieduta da Rosanna Ianniello.  Tra le persone assolte l'ex dg di Ama, Giovanni Fiscon per il quale la Procura aveva chiesto 5 anni; Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero, accusati di essere il collegamento  con la 'ndrangheta; Giuseppe Mogliani e Fabio Stefoni. Ecco tutte le condanne: Claudio Bolla (6 anni), Stefano Bravo (4 anni e 6 mesi), Riccardo Brugia (11 anni), Emanuela Bugitti (6 anni), Salvatore Buzzi (19 anni), Claudio Caldarelli (10 anni), Matteo Calvio (9 anni), Massimo Carminati (20 anni), Nadia Cerrito (5 anni), Pierina Chiaravalle (2 anni e 8 mesi), Mario Cola (5 anni), Sandro Coltellacci (7 anni), Mirko Coratti (6 anni), Giovanni De Carlo (2 anni e mezzo), Paolo Di Ninno (12 anni), Antonio Esposito (5 anni), Franco Figurelli (5 anni), Agostino Gaglianone (6 anni e mezzo), Alessandra Garrone (13 anni e mezzo), Luca Gramazio (11 anni), Carlo Maria Guarany (5 anni), Cristiano Guarnera (4 anni), Giuseppe Ietto (4 anni), Giovanni Lacopo (6 anni), Roberto Lacopo (8 anni), Guido Magrini (5 anni), Sergio Menichelli (5 anni), Michele Nacamulli (5 anni), Luca Odevaine (6 anni e 6 mesi, che diventano 8 in continuazione con due precedenti patteggiamenti), Franco Panzironi (10 anni), Pier Paolo Pedetti (7 anni), Marco Placidi (5 anni), Carlo Pucci (6 anni), Daniele Pulcini (1 anno), Mario Schina (5 anni e mezzo), Angelo Scozzafava (5 anni), Andrea Tassone (5 anni), Fabrizio Franco Testa (12 anni), Giordano Tredicine (3 anni), Claudio Turella (9 anni), Tiziano Zuccolo (3 anni e mezzo). Assolti Giovanni Fiscon, Giuseppe Mogliani, Fabio Stefoni, Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero.

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