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Roma ok con il Sassuolo e chiude al terzo posto

Davide Di Santo
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La Roma ha chiuso bene il campionato, consolidando il terzo posto in classifica. I giallorossi questa sera si sono imposti, per 1-0, in trasferta sul Sassuolo. Giusto, nel complesso, l'esito finale: i capitolini hanno costruito piu' occasioni pericolose, anche se i neroverdi non hanno sfigurato, creando piu' di un grattacapo a Florenzi e compagni, soprattutto con veloci ripartenze. A decidere la sfida del Mapei Stadium un autogol di Pegolo, giunto allo scadere del primo tempo su un tiro-cross da posizione defilata di Manolas. Nei padroni di casa, orfani degli indisponibili Goldaniga, Lirola e Sensi, Beppe Iachini ha proposto dal primo minuto il consolidato schema 3-5-2, schierando Lemos, Acerbi e Peluso davanti a Pegolo (preferito a Consigli); Adjapong, Missiroli, Magnanelli, Duncan e Rogerio lungo la linea mediana; con il tandem offensivo composto dai due "azzurri" Berardi e Politano. Qualche scampolo di gara per Babacar; relegato in panchina Matri. Negli ospiti, privi dello squalificato Nainggolan e degli infortunati Defrel, Bruno Peres e Alisson, Eusebio Di Francesco (per la prima volta al Mapei Stadium da avversario) ha optato in avvio sul modulo 4-3-3, posizionando Florenzi, Fazio, Manolas e Kolarov a protezione di Skorupski; Gonalons, Lorenzo Pellegrini e Strootman a presidio del centrocampo; con Schick, Dzeko e Perotti nel tridente d'attacco. Fra le riserve, invece, il rientrante Karsdorp, De Rossi e Under. In scena solo venti minuti (alla fine) El Shaarawy.  Ad aprire le emozioni ci ha pensato Schick, al 12': l'ex blucerchiato, dopo un bel doppio passo ha claciato di destro in diagonale. Il suo tiro, deviato da Pegolo, e' terminato contro il palo. Poco dopo, al 19', su un bel cross da sinistra di Perotti, Dzeko e' saltato piu' in alto di tutti ma ha spedito la sfera di testa sopra la traversa. Quattro minuti piu' tardi lo stesso centravanti bosniaco ha concluso con violenza da fuori area, trovando la pronta risposta del portiere neroverde. Al 25' si e' reso pericoloso il Sassuolo: Politano ha tirato di destro da dento l'area ma Skorupski ho bloccato il pallone senza problemi. Lo stesso attaccante degli emiliani tre minuti piu' tardi si e' presentato a tu per tu col portiere giallorosso, bravissimo a chiudere ogni varco in uscita. Poi, al 37', ci ha provato Duncan, con sfera bloccata da Skorupski. Qualche secondo prima dell'intervallo il decisivo 0-1: sugli sviluppi di un corner, Manolas ha controllato la sfera sull'out destro e ha sferrato un violento tiro-cross verso il distratto e sfortunato Pegolo, che ha spedito involantariamente la palla in fondo alla rete. Meno vibrante la ripresa, caratterizzata da diversi innesti (Letschert, Babacar e Biondini da una parte ed El Shaarawy, Capradossi e Gerson dall'altra) e da un gioco molto "spezzettato". Da segnalare soltanto, nel recupero, un bel gesto di Pegolo, che ha negato il 2-0 in uscita a Dzeko. Per la ROMA, cosi', e' giunto l'undicesimo risultato utile consecutivo fuori casa (7 vittorie e 4 pareggi). Per i giallorossi anche la miglior difesa in trasferta del campionato. Dopo il triplice fischio, festa per loro ma anche per il Sassuolo, che resta in serie A, dopo una stagione altalenante. (ITALPRESS). pdm/red 20-Mag-18 22:40 NNNN

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